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L’effetto benefico delle campane Tibetane è proprio quello di aiutarci a lasciar andare i pensieri e conseguentemente a rilassarci, cosa non sempre facile al giorno d’oggi

La loro Storia

Da dove arrivano?

La loro storia è millenaria e sono state rinvenute in diverse zone, tra cui: Tibet, India del Nord, Cina e Nepal.

A cosa servivano?

Differentemente da quanto pensa la maggior parte di noi gli utilizzi delle campane erano molteplici. Uno di questi era l’utilizzo a scopo meditativo per riequilibrare i centri energetici; ovviamente per chi ne conosceva le potenzialità, come i Monaci, i Buddhisti e i grandi Meditatori, che attraverso l’utilizzo potevano guarire malattie. Tuttavia erano utilizzate anche per raccogliere offerte, bere e mangiare.

Effetto benefico

Qual è il principale beneficio delle campane Tibetane?

Il primo effetto benefico delle campane Tibetane è proprio quello di aiutarci a lasciar andare i pensieri e conseguentemente a rilassarci, cosa non sempre facile al giorno d’oggi! Da questo ne deriva una serie infinita di benefici che ognuno di noi, con un po’ pratica, potrà trarre.

La mia esperienza personale

Dalla prima volta che ho sentito le campane ne sono stato attratto, perché al di là della bellezza nell’ascolto me ne sono innamorato immediatamente e ho detto: “ne voglio assolutamente una!”. Da lì poi non ho più smesso, anzi, da allora ho cominciato a studiare e a praticare per me stesso, ottenendo una sensazione di pace e di ascolto interiore dove la mente tace e il cuore vibra.

Essendo una persona pratica ho cominciato a condividere la mia passione inizialmente con parenti e amici, arrivando ad avere dei risultati esaltanti. Più condivido e più comprendo quanto sia importante portare il loro messaggio proponendo massaggi personali, bagni sonori individuali e di gruppo. Le utilizzo perfino in acqua, dove il loro suono si affievolisce per lasciare spazio alla loro vibrazione.

Con i massaggi sonori si sperimenta una connessione molto profonda con se stessi, e tutto questo partendo dal loro semplice ma profondo suono. Ovviamente le percezioni variano da persona a persona, ma il minimo comune denominatore è il rilassamento, il sentirsi leggeri perché le ansie svaniscono.

Alessandro Molteni